Orgoglio e pregiudizio

Publié le dimanche, 27 juin 2010 à 20h55

Gli italiani sono tutti seduttori

Par Elisa Torretta

Alberto Sordi e Lea Padovani in una scena del film Il seduttore di Franco Rossi

Si racconta che in Italia le ragazze non possono passeggiare per le strade senza sollevare i commenti compiaciuti dei maschi presenti, fischi di gradimento e sguardi lascivi.

L’idea diffusa è che l’uomo italiano è come un falco, sempre pronto a catturare una preda da aggiungere alla lista delle sue conquiste. È difficile dire quanto c’è di vero in questa visione, ma di sicuro non pochi italiani sono molto fieri di questa reputazione. Lo dimostra il fatto che i recenti scandali che hanno coinvolto Silvio Berlusconi in affari di prostituzione e altre relazioni poco ortodosse con il sesso femminile, non hanno suscitato la giusta indignazione. Al contrario: il premier ha difeso una tradizione nazionale, ha tenuto alti i valori patri, ha dimostrato al mondo che la fama dell’uomo italiano in quanto latin lover non è leggenda, ma realtà.

Penso che l’apice di questa fama sia arrivata negli anni ’60: all’epoca le donne italiane erano molto meno disinibite della maggior parte delle straniere. Le giovani turiste in vacanza nella penisola dovevano sembrare molto spudorate, e quindi facili prede del maschio latino.
Il giovane italiano poteva osare con una inglese quello che non avrebbe mai potuto immaginare con un’italiana. La caccia alla straniera era quasi un obbligo. Un comportamento diverso poteva suscitare il dubbio di un orientamento sessuale non conforme al costume corrente.
Con l’emancipazione delle italiane, l’uomo italiano ha potuto ampliare il suo territorio di intervento, ma su molte spiagge perdura ancora la tradizione della “caccia alla straniera”. In mancanza di ragazze di altre nazionalità, vanno bene anche le donne che abitano in una città lontana.

Probabilmente, la spinta a questo comportamento non è il solo piacere personale, ma è soprattutto una conferma della propria virilità di fronte alla comunità.
Il vero uomo deve, obbligatoriamente, dimostrare un interesse costante e vivo per l’altro sesso. Se no, che uomo è?
Sicuramente si tratta di una manifestazione di machismo, ma bisogna dire che questo comportamento è alimentato anche da molte italiane. “Sono bene vestita, bene truccata, ho tinto i capelli di biondo. Gli uomini devono guardarmi per forza! In caso contrario, non sono uomini!”.

Quindi, in Italia il gioco della seduzione è reciproco. Se il latin lover si sente obbligato a corteggiare tutte le donne, le donne si aspettano questo comportamento e curano molto il loro aspetto, perché sanno di essere osservate. Guardare una bella donna per strada e fare commenti ad alta voce con gli amici, fa parte di un rituale prestabilito. Alla fine diventa un automatismo.
Le donne straniere possono decidere di rifiutare questa pantomima, o al contrario approfittare della situazione.
Per esempio, una ragazza tedesca mi ha raccontato che le sue amiche vanno in Riviera Romagnola solamente per essere corteggiate. Per queste giovani nordiche, l’incontro con il ragazzo locale è garanzia al 100 per cento di un’avventura erotica. Dall’altra parte, i giovani italiani pensano che sarebbe maleducato deludere le loro speranze. Si può ipotizzare che l’amante latino faccia parte del pacchetto vacanza, come le colonne dei Fori romani e la Torre di Pisa.

Ma seduttori non si nasce, si diventa. La seduzione è una vera arte, che richiede esercizio e creatività. Bisogna sapere come avvicinare la ragazza, farla ridere e trovare qualcosa di vagamente originale per meritare la sua attenzione. Tutte queste operazioni non si improvvisano, ma sono il risultato di anni e anni di tentativi e esperienze. Per questo motivo è importante provare con il maggior numero possibile di cavie.
Insomma, fra obbligo sociale e piacere personale, la seduzione in stile italiana ha una caratteristica sostanziale: non è mai aggressiva. È un gioco, dove l’importante non è vincere, ma partecipare. Forse è questo che, alla fine, piace alle giovani tedesche (e, perché no, anche alle italiane).

Una domanda finale per i lettori italiani: dovere essere sempre all’altezza di tutte queste aspettative, non è causa di stress? Che soluzione applicate? Ignorate la faccenda, o vi impegnate a tenere viva la reputazione di grandi amanti?
Grazie per le risposte.


Glossario:

Fischio: suono acuto che si produce facendo passare l'aria tra i denti e le labbra.
spudorato: senza pudore
caccia: ricerca e cattura di animali selvatici
spinta: pressione su una superficie
cavia: piccolo animale, spesso usato per gli esperimenti in laboratorio.